La sfida
L'area intorno al ponte Van Praet è una delle porte di accesso a Bruxelles. Lì ogni giorno si concentra un grande traffico di auto e merci e il paesaggio risulta frammentato.
L'area intorno al ponte Van Praet è una delle porte di accesso a Bruxelles. Lì ogni giorno si concentra un grande traffico di auto e merci e il paesaggio risulta frammentato.
Arcadis ha ricevuto dalla città di Bruxelles l'incarico di produrre una relazione dell'impatto ambientale più un masterplan che identifichi e ottimizzi tutte le sfide di questa posizione strategica e fornisca diverse possibilità di scenario.
Con questo piano generale, stiamo lavorando per creare la città di domani, ponendo fine agli attuali problemi di traffico e collegando con successo diversi spazi come i parchi, i quartieri e il canale.
L'area intorno al ponte Van Praet è una delle porte di accesso a Bruxelles, in cui ogni giorno si concentra un traffico elevato di auto e merci. Questo nodo metropolitano, situato tra il parco reale di Laeken, il quartiere residenziale di Neder-Over-Heembeek e il canale, ha bisogno di un progetto di rinnovamento urbano incentrato sulla sostenibilità e sulla qualità della vita.
Le ambizioni per questo sito, di quasi 27 ettari, sono elevate. La città di Bruxelles intende trasformare il nodo infrastrutturale costituito da Van Praetlaan e Vuurkruisenlaan in un boulevard e creare almeno 5 ettari di spazi verdi all'aperto, oltre a realizzare nuove abitazioni e vari servizi, come una scuola secondaria e un asilo nido.
Con questo masterplan, Bruxelles vuole collaborare con Arcadis e Plus Office alla creazione di una città del domani, che colleghi con successo tessuti diversi come parchi, quartieri e il canale, ponendo fine agli attuali problemi di traffico.