La sfida
Espansione dell'aeroporto con la realizzazione di un nuovo terminale
Espansione dell'aeroporto con la realizzazione di un nuovo terminale
Ricorso all'esperienza internazionale di Arcadis nella gestione di progetti aeroportuali per un'implementazione a tempo di record
Aumento della capacità di gestione dell'aeroporto da 25 a 60 milioni di passeggeri all'anno
Il numero di passeggeri era destinato ad aumentare notevolmente a causa di due importanti eventi sportivi ospitati in Brasile: la Coppa del mondo del 2014 e i Giochi Olimpici del 2016. Per soddisfare le crescenti aspettative dei passeggeri, il governo federale brasiliano ha quindi lanciato un programma di investimento nelle infrastrutture. Di questo programma faceva parte anche l'espansione dell'aeroporto internazionale di Guarulhos, il più grande e importante hub del Brasile.
In Brasile è consuetudine assegnare concessioni aeroportuali. Nel 2012 il concessionario GRU Airport si è aggiudicato il diritto di gestire l'aeroporto internazionale di Guarulhos per i vent'anni successivi. Parte dell'accordo prevedeva il completamento della prima fase del progetto di riqualificazione, compreso un nuovo terminal di circa 200.000 metri quadrati, entro due anni.
Il nuovo terminal T3 avrebbe aumentato la capacità di gestione dell'aeroporto da 25 milioni a 60 milioni di passeggeri all'anno. L'ambito di applicazione comprendeva il miglioramento di parcheggi, piste, piazzali e strade di accesso. Poiché il progetto dettagliato sviluppato in precedenza per il nuovo terminale non soddisfaceva i requisiti del concessionario appena nominato, è stato avviato un nuovo progetto che ha portato all'adozione della strategia accelerata, che prevedeva l'organizzazione del lavoro in fasi parallele e l'avvio della costruzione prima del completamento dei progetti finali.
Il nostro team, che nelle fasi di picco del progetto ha raggiunto i 125 professionisti attivi, è stato responsabile della gestione del progetto, della pianificazione in fasi, dell'approvvigionamento, della supervisione della costruzione, della certificazione dettagliata del progetto, della controllo qualità, della salute e sicurezza e del controllo ambientale. Oltre a tutto questo, Arcadis ha portato al progetto la sua esperienza internazionale nel campo dei servizi ORAT (Operational Readiness and Airport Transfer).
Il nuovo terminal T3 ha aperto le porte al mondo al momento previsto, avendo raggiunto il suo obiettivo di aumentare la sua capacità di oltre il doppio: da 25 milioni a 60 milioni di passeggeri all'anno. L'aeroporto ora include forti caratteristiche di sostenibilità come l'uso della luce naturale, il riutilizzo dell'acqua e un consumo generale di energia elettrica ridotto. Arcadis ha garantito la consegna del più grande terminal passeggeri internazionale del Brasile in tempo record e al livello di qualità che il cliente si aspettava.