La sfida
Ideare l’approccio più sostenibile vincente e aggiudicarsi il bando di gara del programma internazionale Reinventing Cities - C40 per la riqualificazione di Piazzale Loreto a Milano.
Ideare l’approccio più sostenibile vincente e aggiudicarsi il bando di gara del programma internazionale Reinventing Cities - C40 per la riqualificazione di Piazzale Loreto a Milano.
Trasformare un “non luogo” in icona di sostenibilità ambientale, mobilità lenta e socialità, restituendo a Milano una piazza simbolo per sé e i suoi cittadini.
L’impatto sulla zona si stima in un totale di 24.000 mq di spazio cittadino riqualificato, restituito alla collettività con 500 nuovi alberi, un’ampia area ciclo-pedonale e pannelli fotovoltaici.
Piazzale Loreto è oggi uno snodo automobilistico dominato dal traffico e dallo smog, una parte della città da cui ci si vuole allontanare piuttosto che arrivare. Il Comune di Milano, in collaborazione con C40, ha indetto il bando di gara del programma internazionale Reinventing Cities per riportare la piazza al suo antico valore, restituendole il suo significato sociale e migliorando la qualità della vita di chi vive la zona. Per questo abbiamo preso parte al progetto Loreto Open Community (LOC), puntando su un approccio sostenibile e integrato che rivoluzionerà uno dei principali snodi del traffico milanesi.
LOC ha vinto il bando grazie ad un concept basato sulla resilienza, che trasformerà Loreto in un nuovo agorà verde con una grande area di riforestazione e uno spazio pubblico pensato ad hoc per il contesto. Questo progetto rivoluzionerà Piazzale Loreto, creando un distretto urbano a misura d’uomo, senza per questo rinunciare al ruolo di punto nevralgico per il traffico di veicoli e persone. A Milano e ai suoi cittadini verrà così restituito un luogo simbolo della città, che sarà elevato a icona di sostenibilità ambientale, mobilità lenta e socialità.
Il progetto di riqualificazione è nato dall'ascolto del territorio e continuerà il dialogo con l'intera comunità fino alla messa a terra definitiva del suo disegno: un sistema di piazze articolate su tre differenti livelli con nuove forme di mobilità in un hub sostenibile e multifunzionale. Il tutto all'interno di un'oasi verde con 500 nuovi alberi piantumati direttamente su terreno permeabile.
L'impatto che LOC avrà sulle aree direttamente circostanti si stima in un totale di 24.000 metri quadrati di area cittadina riqualificata e restituita alla collettività, ben collegata a NoLo per garantire continuità all’asse Corso Buenos Aires, Viale Monza e Viale Padova.
12.118 m2 saranno riservati a biciclette e pedoni, 5.382 alla viabilità carrabile, 4.250 al verde e 4.745 m2 sarà la superficie coperta dai pannelli fotovoltaici. Il progetto darà vita a una piazza verde a cielo aperto, inclusiva, fatta per le persone ma particolarmente attenta al traffico, che grazie a questo progetto diventerà finalmente più fluido e scorrevole. L’intera area diventerà incubatore di attività, comprensivo di un nuovo distretto del commercio di vicinato, un asilo di quartiere, spazi per il co-working, ricreativi e socioculturali, in un contesto armonico con gradinate e rampe che collegano tra loro i diversi livelli.
LOC è stato promosso da Ceetrus-Nhood e coordinato da Arcadis Italia come consulente ambientale responsabile del project e development management e dell’ingegneria. Questo progetto ambisce a divenire un modello di vivere a Milano, promuovendo lo spazio pubblico e quello collettivo.